La scelta del luogo
Melissa rifletté per un momento: aveva bisogno di un luogo familiare, uno di quelli in cui avevano condiviso dei ricordi. “Che ne dici di O’Malley’s, alle otto?”, scrisse. Quel bar aveva un grande significato per loro, poiché vi avevano festeggiato anniversari e vissuto innumerevoli appuntamenti. Sarebbe stato il posto perfetto per Steve per sentirsi a casa.

La scelta del luogo
Il gioco dell’attesa
Con il passare delle ore, l’ansia di Melissa cresceva; rivedeva il suo dialogo, cercava di anticipare le reazioni di Steve e aggiustava mentalmente il suo piano. Si è cambiata più volte d’abito, alla ricerca del perfetto equilibrio tra il casual e l’elegante. Ogni volta che pensava all’imminente confronto, il suo cuore batteva all’impazzata, ma sapeva di dover rimanere calma e concentrata.

Il gioco dell’attesa